martedì 12 giugno 2012

MODA & MODI: mezze calzette in testa

Tutti a solidarizzare con Le Monde che ha rilanciato in questi giorni un argomento decotto: l'irragionevolezza del calzino corto. Pare che il pedalino dilaghi tra i signori d'oltralpe, scoprendo, soprattutto in metropolitana, legioni di molto infelici pezzi di tibia. Nella penuria di novità che la moda offre in questi giorni, siti e carta stampata riprendono, in omaggio all'autorevolezza della fonte, ricordandoci che le mezze misure sono la tomba dell'eleganza e del sex appeal e che le calze da uomo dovrebbero arrivare per lo meno a metà polpaccio (per la verità ci sarebbe da discutere: la calza indecisa, a metà e non recisamente a filo ginocchio, non è altrettanto brutta di quella corta?). Sorvolando però sul conteggio dei centimetri, c'è un'altra tragica waterloo dello stile che prende piede. E copre, o meglio, tenta di coprire: la frangia posticcia del calvo incipiente. Guardate l'impietosa immagine di Donald Trump, che non si rassegna a essere "tonsorially challenged", in pratica diversamente crinito, per dirla secondo i fantasiosi giri di parole con cui gli americani definiscono i più diversi handicap.
Anni fa, andava il riporto laterale. I deboli capelluzzi residui venivano lasciati crescere oltre ogni ragionevolezza e poi certosinamente arrangiati a metà testa, in modo da formare una banda tra la fronte e la nuca. Un po' come la codina sfilacciata o i pelucchi laterali, che ancora resistono tra i mezza età, e di solito tanto più lunghi e penzolanti quanto più deboli, rovinati, inconsistenti sono i capelli.
L'ultima frontiera è l'improvvisa frangetta del calvo, ovvero i capelli residui nella parte posteriore della testa, portati tutti in avanti e pettinati con cura sopra il cranio liscio. In modo che, a un molto distratto colpo d'occhio, possano essere scambiati per una crescita sana e uniforme. In un'epoca di snellenti notturni e tonificatori di pance maschili, la perdita dei capelli sta diventando una preoccupazione (il che non aiuta a trattenerli). E aumentano le chieriche mascherate, le tendine sulla fronte, i laterali alla Bersani, il drappeggio da una tempia all'altra. Sforzo immane e inutile. Meglio un calvo radicale che un dissimulato. Come per le calze, le mezze misure non funzionano.
@boria_a

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