martedì 14 novembre 2023

MODA & MODI

 Project328, microcapsule di borse gioiello

 



Trecentoventotto passi separano due laboratori nel cuore storico di Trieste, nati entrambi dieci anni fa. Amici, artisti, artigiani, spesso insieme negli appuntamenti espositivi, Rossella Mancini e Matteo Dazzo di Maison Dressage, designer di borse e accessori in pelle nell’atelier di via Donota, e Lodovica Fusco, creatrice di gioielli contemporanei con la sua griffe Collanevrosi in piazzetta Barbacan, hanno deciso di intrecciare i loro mondi per dar vita a un’estetica comune. Pelle nera, ottone placcato oro e perle, elementi diversi per natura, colore, sensazioni tattili, hanno trovato il loro equilibrio in un oggetto prezioso, fatto a mano.

 



È nato così Project328: pochi passi a separare i creativi e un progetto a sei mani ideato insieme, nella scorsa primavera, da cui è uscita una mini mini collezione di due borse, una pochette e una baguette, già presentate lo scorso settembre al Maison Objet di Parigi e a Coterie di New York. Oggi si possono vedere da Combiné in piazzetta Barbacan e in dicembre saranno nella vetrina-mercato di CrafTS, il meglio dell’artigianato artistico triestino, in piazza Ponterosso (oltre che sui rispettivi shop online, collanevrosi.it e maisondressage.com). I primi pezzi hanno convinto il mercato americano, per averli bisogna ordinarli e aspettare il tempo tecnico di un mese, come richiede la produzione manuale, soprattutto per la fusione a cera persa del metallo.

 


 

Riconoscibilissima per il suo minimalismo e il disegno rigoroso, è la struttura in pelle a concia vegetale dei due creativi di Maison Dressage, un brand che da sempre guarda alla precisione e all’eleganza della tradizione equestre per le sue collezioni di borse, bracciali, collane, choker, polsiere. Negli anni si è un po’ perso il gusto fetish degli oggetti, a vantaggio di linee geometriche, pulite, equilibrio tra funzionalità e decoro. Come combinare il nero severo della pelle con le placcature dorate e l’effervescenza delle perle bianche che caratterizzano le collezioni di Lodovica Fusco? Le ispirazioni dei tre designer sembrano andare in direzioni opposte, il rischio di creare un assemblaggio strampalato c’era.

 


 


L’idea è stata un abbraccio tra gli elementi, ispirato ai contrasti della natura. L’ottone è diventato una decorazione sopra la chiusura delle borse, una sorta di fibbia che nel disegno riproduce le screpolature della terra punteggiate dalle perle come sbuffi di schiuma marina. Per un caso fortunato le immagini promozionali della mini collezione sono state realizzate in Islanda, a Litli-Hrùtur, sito dell’eruzione vulcanica dell’agosto scorso, dalla videomaker Giuditta Dalla Torre con la performer Rouge Maudit: un paesaggio che sintetizza anche il senso del progetto dei due brand, contrasto e intreccio. I prezzi sono da oggetto esclusivo, nessuno è uguale a un altro.
 

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