MODA & MODI
La camicia di Stella
Gillian Anderson è il detective Stella Gibson nella serie tv "The Fall" |
Rosa polvere, argento, tortora. Classicamente bianca, maschile, o più morbida, col collo a scialle. Di seta, lascia intuire il pizzo del reggiseno, spesso disegna il contorno del capezzolo. Le camicie di Gillian Anderson in The Fall (Sky Atlantic Hd, prima stagione appena conclusa) sono un tratto distintivo della serie, non meno dell'ambientazione a Belfast (l'ha prodotta la BBC Two). Una detective in pencil skirt nera e décolleté col tacco sottile, avvolta in una palette di colori delicati, che si muove dentro una città livida e bagnata, sulle orme di un serial killer dalla doppia vita.
Pochi pezzi di
guardaroba per disegnare un personaggio lontano un decennio dalla
Dana Scully di X-Files, eppure stranamente in sintonia, come se
questa più matura detective Stella Gibson fosse l'evoluzione
naturale della lontana collega, agente Fbi e medico patologo,
scettica e vulnerabile. Dana e Stella si richiamano, senza che l'una
si sovrapponga all'altra e ci faccia dire: “dopo tutto questo
tempo, è rimasta lei”.
Camicie,
dunque. Camicie tinta unita come quelle che indossa Claire Underwood
(Robin Wright) in un'altra serie tv di successo, “House of Cards”.
Armi per entrambe, anche se diverse.
Per Claire,
l'aspirante, poi diventata first lady d'America, sono corazze dietro
cui nascondere e nascondersi, sono rigide e inviolabili, tengono a
distanza, segnano una distanza, un'intoccabilità. Stella non ha
paura di quel bottone slacciato durante la conferenza stampa, nè di
prendere e lasciare, uomini e occasioni.
Questo dicono
le sue camicie, o i piccoli pull di mohair dal collo a V, i cappotti
morbidi, neri e moka: non ho timidezze a espormi, se lo decido io,
non mi imbarazza appendere i miei abiti di ricambio, concederli alla
curiosità di tutti dentro il cellophane, nelle spartane e gelide
toilette femminili del dipartimento di polizia. Sono come le vittime
degli omicidi su cui indago: bella, libera, in carriera, con un
passato e un presente, impermeabile a sguardi e illazioni, almeno
fino a quando non scelgo di curarmene.
Non c'è
seduzione esibita. Bye bye Carrie e le allegre ragazzone di
Sex&TheCity, dall'armadio griffato, colorato, esplicito,
inequivocabile.
Per Stella
Gibson come per Claire Underwood, qui si tratta di potere. Che si
esercita con i modi, la discrezione l'imperscrutabilità. E i
vestiti.
Gillian Anderson in "The Fall", serie tv della BBC Two ambientata a Belfast |
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