martedì 1 ottobre 2013

MODA & MODI

La gonna pelosa e l'effetto farfalla

Se le mezze stagioni (meteorologiche) non esistono più, le passerelle da tempo hanno decretato anche la scomparsa delle vere e proprie stagioni. Le ultime, da Milano, confermano: lunga stola di pelo argento per la primavera-estate 2014 da Roberto Cavalli, top di pelliccia su gonna plasticata da Dolce&Gabbana o, viceversa, gonna pelosa su top leggero. È vero che la moda non accetta il teorema della causa-effetto, ma, nelle stesse ore, le agenzie di stampa battono i numeri della recessione: ventimila imprese hanno chiuso i battenti nei primo otto mesi del 2013, e, nel settore commercio, un esercizio su quattro tra quelli scomparsi è di abbigliamento.
C'entra? L'obiezione, sulla carta, sembra facile. Il negozio dove approderà la gonna pelosa color bluette, che ricorda da vicino quei rivestimenti per poltrone e sedili d'auto che andavano per la maggiore negli anni Ottanta, non è certo quello, d'angolo, che è stato inghiottito dalla recessione.
Le "summer furs", come titolano baldanzosamente molti giornali e siti, le pellicce estive, approderanno nei lussuosi monomarca degli stilisti che se le sono inventate, esibite con gran dispiego di mezzi nelle vetrine come una pensata assolutamente geniale per palati fini: chi se lo potrebbe mai immaginare di proporre un capetto di pelo, smanicato, o una bella gonna di pelliccia a vita alta, o una lunga coda di un qualche animale da drappeggiare su una spalla nella canicola estiva? E il target di riferimento di questi pezzi per intenditori non è quello che frequenta il negozio defunto, ma una clientela internazionale, dal portafoglio gonfio, che sale su un aereo a Mosca dondolando la sua stola di pelliccia, o tacchettando dentro la gonna di pelo, per poi scendere a Singapore e infilarsi in una limousine con aria condizionata. Tutto vero, se non fosse che per una sorta di «effetto farfalla» della moda, quello che sfornano i grandi marchi viene imitato in chiave cheap da un'infinita serie di sottomarche e finisce pure nel negozio all'angolo, dove con tutta probabilità andrà ad allungare la lista degli invenduti da mettere in saldo appena un mese dopo.
Non è una gonna pelosa la colpa della crisi del sistema, ma chi pensa che il cliente tipo sia solo un miliardario frastornato, su cui mettere qualsiasi cosa, purchè firmata in bella vista, proprio come un appendiabiti.

twitter@boria_a


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