martedì 8 marzo 2011

MODA & MODI: Tra Olgettine e Pine

Più zia Pina, meno Olgettina. Le croniste di moda registrano la rozza battuta che gira alle sfilate milanesi e cercano lo spunto per collegare le anticipazioni della moda del prossimo inverno - come da calendario presentate con sei mesi di anticipo, quando prevale solo la voglia di cancellare l'inverno presente - con la cronaca in cui siamo immersi.
Meno Olgettina, concordiamo: basta carne in saldo, seni 3D, gambe e sederi di signorine che passano dal braccio di un premier nostrano a quello di un miliardario straniero e sempre con gli stessi vestitucci di pessimo taglio ma ben strizzati sui lati A, B e il resto dell'alfabeto.
È però la Pina che lascia perplesse, la presunta "siora" il cui guardaroba, sobrio, misurato, magari anche un po' insapore, sarebbe adatto a vestire, trasversalmente, tutte le donne del "se non ora quando" del 13 febbraio scorso.
Gli uffici stampa delle case di moda hanno fiutato l'aria che tira e si sono affrettati a cavalcare il nuovo corso, cercando di solleticare curiosità, desideri, aspirazioni, di quell'enorme fetta di mercato che è scesa in piazza.
Allora fanno titolo lo stile sussurrato, la discrezione, la moderazione. Si parla del ritorno della gonna, al ginocchio o addirittura midi, termine rispolverato dall'archeologia del guardaroba e riportato in auge come sinonimo di misura, non solo in centimetri.
Una moda per l'estate in arrivo e poi per il prossimo inverno, che obiettivamente ha tanto di bello tra cui scegliere, a qualsiasi età: lunghezze a prova di ginocchia imperfette, fantasie a fiori o etniche, nostalgiche degli anni Settanta, colori vitaminici, una spruzzata di pizzi, abiti leggeri e fino ai piedi, lingerie senza più stringhe e fili interdentali, reggiseni che prediligono la morbidezza alle impalcature contundenti. Col freddo ci caleremo in plissè e gonne pantaloni, ci avvolgeremo in cappotti con la martingala, mettendo finalmente al bando i piumini che ingessano la figura e non fanno intuire le proporzioni. Anche la sera è accollata e se scopre si limita alla schiena, parte anatomica ad alta attrattività, sconosciuta alle veline.
Ma in tutto questo, siora Pina che c'entra? Non basta dire che ritornano vestiti per donne normali?
@boria_a

"Se non ora quando" a Roma il 13 febbraio 2011

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