martedì 23 agosto 2011

MODA & MODI

Le suole rosse democratiche per sentenza

Zampetteremo attraverso la crisi su un paio di suole rosse, ma non saranno le celebri Louboutin. O almeno, non solo loro.
La sentenza del giudice di New York cade a fagiolo nella stretta economica planetaria: sui colori, ha stabilito, nessun designer può pretendere l'esclusiva. Contro la maison che ha reso inconfondibile la parte meno nobile della calzatura, quella snobbata da tutti gli altri, e l'ha resa protagonista più della ragguardevole altezza dei suoi stiletto, aveva fatto ricorso un altro colosso francese, Yves Saint Laurent, sostenendo che le suole rosse sono un ornamento fin dai tempi di Luigi XIV e che l'avversario non poteva appropriarsene a danno di tutti gli altri.


E dunque, plagio non c'è. Adesso, quello sfacciato corallo potrebbe essere un'autentica e concupita Louboutin, ma anche una più modesta scarpa di serie, ben contenta di saltare a piè pari, è il caso di dirlo, sull'equivoco della paternità e di inondare il mercato con milioni di scopiazzature.


Il rosso sotto i piedi è diventato interclassista per legge. Tempi andati quelli in cui a colpi di suole si sfidavano due first lady come Carlà e la principessa delle Asturie, la futura regina di Spagna Letizia. O che Jennifer Lopez dedicava una canzone e un clip alle calzature del cuore, proclamando al mondo che con le sue "red bottoms" avrebbe camminato sopra il vecchio amore per cominciare una nuova vita. Suole di prestigio anche alla vigilia della mezza età, se nel secondo Sex and The City la confusa Sarah Jessica Parker inclinava graziosamente il piede per svelare, in un colpo di rosso, che la maturità ticchettava non più sulle sventate Manolo ma sulle più impostate e pompose francesi.


A tutte le altre, quelle che le Louboutin si limitavano a guardarle col binocolo, la sentenza regala almeno un contentino psicologico. Se è vero che la "cromoterapia" ci aiuterà ad attraversare l'inverno del nostro scontento, possiamo incominciare democraticamente dalle estremità.

E sotto la pianta dei piedi, rossa per la rabbia, pestare le sublimi sciocchezze che già ci propinano le anticipazioni della moda, cominciando dal "ritorno" delle pellicce...
@boria_a

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