domenica 8 settembre 2019

MODA & MODI

Signore in bluette 



Teresa Bellanova



Devin DeVasquez e Ron Moss (LaPresse)


Due blu elettrici hanno solcato due diverse passerelle appena qualche giorno fa. Il primo, sul neoministro Teresa Bellanova, ex bracciante agricola e sindacalista di lungo corso, ha portato una sferzata di colore e di energia nella compìta foto di famiglia di ogni nuovo governo, in discontinuità anche cromatica rispetto al Conte Uno, dove tutte le elette si sono rifugiate nel rassicurante nero-bianco-blu scuro di circostanza. Il secondo bluette è quello indossato sul red carpet di Venezia 76, da un’altra veterana, l’ex modella e playmate di Playboy Devin DeVasquez, moglie di Ron Moss, il celebre Ridge di Beautiful, che ha sfilato al braccio del marito pittato.

Diversissimi i modelli, come le occasioni: il ministro Bellanova ha giurato in chiffon con maniche trasparenti di organza e volant applicati, sotto il ginocchio, con collo rotondo bordato di perline argentate e borsetta mignon in tinta, Devin ha scelto un’ampia tunica mospalla con pannello, lunga fino ai piedi, senza alcuna applicazione. 


Sessantun anni Teresa, cinquantacinque Devin, entrambe non silfidi (la coniglietta anche per prevedibili “addizioni” professionali) hanno riportato sotto i riflettori un colore ostico, difficile da abbinare, trasformandolo in un punto di forza per chi ha un fisico importante, senza limiti di età. In rete, il destino dei blu ha seguito strade opposte: gli odiatori si sono scatenati contro il ministro, per aver infranto un color code che vorrebbe le corpulente obbligate allo “snellente” e castigante nero, mentre hanno semplicemente ignorato la maestosa Devin a favore dell’immarcescibile Ridge, segnalato tra i bellissimi del festival.

Chi ricorderemo? #l’orgoglio bluette, contro i ministri #totalblack e i compagni #evergreen. —

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