lunedì 17 agosto 2015

 MODA & MODI

Abiti e accessori risalgono, come un vecchio post


Tra capi “must have” e accessori sempre “it” e “hot”, il web comincia a surriscaldarsi con la moda dei prossimi mesi freddi. Non c’è spazio virtuale (e pure cartaceo) che non inalberi la parola più abusata: tendenza. Il tanto vituperato “look” è quasi scomparso dal vocabolario, rimpiazzato da legioni di instagramers che viralizzano all’istante le loro scorribande nel guardaroba, alzando stormi di cuoricini sul display e rendendo inutile perder tempo con le descrizioni verbali. Ma la tendenza, o meglio il trend, in sostanza il “mai più senza” della stagione in arrivo, resiste implacabile. Anche il trend è di poche parole, con buona pace dei nostalgici delle cronache di moda di una volta, tutte descrizioni e forbitezze linguistiche, perchè c’era quasi solo la penna a materializzare l’immagine. Nell’era “istant” quel che ci vuole è l’esatto contrario: una vagonata di foto dalle sfilate dei mesi precedenti, sopra e sotto, sulla e fuori passerella, per visualizzare senza perdersi in chiacchiere quale colore indosseremo, illuminarci sulla diatriba tra capospalla e piumino, mostrare le ultimissime in fatto di borse, cappelli, stivali, guanti.
Ebbene? La tendenza dell’inverno 2015 è che non c’è tendenza. “Surfate” per credere, se volete certezze fashioniste la navigazione in rete sarà poco illuminante. Partiamo dai colori. Che il marsala sarà di punta lo sappiamo almeno da un anno (è la tinta lanciata da Pantone), in buona compagnia del verde muschio, del blu che ormai per definizione è “the new black”, del black black e del rosso fuoco. Da un lato all’altro della palette, affronteremo i rigori coperte di rosa e azzurro baby come un ghiacciolo o brandendo l’arancio e il blu psichedelici degli anni ’80.
La palette ghiacciolo di Prada 2015
Per pitonate e panterate c’è una conferma: rettili e dintorni resistono e diventano acidi e fluo. Ma si possono pure rieditare i fiori anni ’70 (gli abitucci flower power ora sono boho-chic), le geometrie colorate, l’optical bianco e nero, far tappezzeria incartate in una fantasia copridivano o giocare alla soldatessa urbana con mantelle e alamari. E se, tra gli animali di ritorno, si rintraccia il montone, la pelle gothic punk non arretra, mentre i dettagli di pelliccia, eco o autentica, si sparpagliano dappertutto, dai tacchi ai cappelli.


Miniabito e sandali di pelliccia nell'autunno inverno 2015 firmato Blumarine
La tendenza è far saltare l’ordine cronologico. Mischiare, recuperare. Come nelle condivisioni social dove basta un “mi piace” per far risalire un vecchio post, tutto si riaggiorna continuamente. E siamo noi le influencer di noi stesse, con a disposizione un guardaroba illimitato.


Cappotto con mantella di Valentino 2015

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