lunedì 19 dicembre 2016

MODA & MODI

 Mi vesto da avocado


 


Bisestile fino all’ultimo questo 2016. Nemmeno l’oroscopo cromatico per il prossimo anno ci regala una gioia da mettere sotto l’albero e coccolare in attesa di tempi migliori. Diretto come un siluro è arrivato il verdetto di Pantone, l’indiscussa, e altrettanto sconosciuta ai più, autorità mondiale del colore, che sotto le feste di fine d’anno decreta la tinta più glam, con cui ci vestiremo, truccheremo, arrederemo la casa nei prossimi mesi. Insomma, la sfumatura che ci farà sentire al passo con i tempi, che dagli abiti esprimerà un umore e un atteggiamento con cui affrontare il nuovo anno.

Per il 2017 la previsione è sinistra. L’uomo Pantone ha detto “Greenery”, e se vi suona un po’ come “grocery” non avete sbagliato troppo, siamo sempre dalle parti delle verdure. Non un verde qualsiasi, però, sarebbe troppo generico e deludente per le milionate di fashioniste che restano ansiosamente appese al verbo di Pantone, diffuso dalla società americana dopo accurati studi e comparazioni delle tinte più gettonate, dalle passerelle all’arte.


Il “greenery” non è ombroso come uno spinacio o brillante come un pisello, ma è il verde percorso da una venatura di giallo dell’avocado. Delicatissimo, come questo frutto esotico. Pronto a tradire: a volte duro e crudo, a volte già un poco troppo morbido e sul punto di convertirsi in un antiestetico marrone. Il “greenery” non fa pensare a niente di rilassante,“sostenibile” o “ecofriendly”, ha piuttosto una punta diabolica e pungente. Un eccitante che può farci andare fuori controllo.

Anche nel 2016 Pantone non fu magnanimo. Puntò su “rosa quarzo” e “blu serenity”, due colori da guardaroba prenatal, tutti zucchero e promesse di armonia universale, di cui sulla strada si sono viste poche tracce e che ora penzolano (soprattutto i cappottini confetto) tra le occasioni dei saldi. Dovevano infonderci serenità, ma i colpi di scena sugli scenari internazionali, dalla Brexit a Trump, e il perdurare delle magagne globali, hanno spinto altre tinte: il rosso battagliero, il grigio corazza, il blu impenetrabile, il glitter che abbiamo indossato dai berretti alle scarpe, come se mandassimo strali.


Questo verde ancora tenero - spiegano i guru di Pantone - ci infonderà l’energia, la vitalità, il senso di rigenerazione di una nuova stagione che nasce. È un colore giovane e battagliero, ma si adatta agli altri, come dovrebbe essere il nostro spirito nell’affrontare i problemi. Superato il primo, saremo già a metà strada: uscire di casa di greenery vestite.

@boria_a
 

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